Edvania Paes – Stati d’Animo
È bello essere nei pensieri di qualcuno, ma essere “il” suo pensiero è meravigliosamente indescrivibile.
È bello essere nei pensieri di qualcuno, ma essere “il” suo pensiero è meravigliosamente indescrivibile.
Abbiamo tutti dei sogni che non abbiamo realizzato, per paura o perché impossibilitati a farlo. Abbiamo tutti un mondo nascosto che non riveliamo mai a nessuno o quasi. Che ne sa chi tanto parla di noi ti tutto questo. La gente dice sempre se non sai non parlare ma poi ama parlare degli altri, ignorando che anche gli altri hanno i loro se e i loro ma. Pensa a te, mai a cosa dicono gli altri, ma solo a te a ciò che senti, che provi e soprattutto a ciò che vuoi.
La noia non è altro che il desiderio puro della felicità non soddisfatto dal piacere, e non offeso apertamente dal dispiacere.
Ho dato troppa importanza a gente che meritava solo pugni. Ben assestati.
Ho chiuso io la porta del mio cuore, sono stata io a renderla invulnerabile. Io ho deciso di non far varcare quella soglia a altre persone. Ho deciso quando ho visto che “comprare” sostituiva “Guadagnare”. Ho deciso quando ho notato che mentire era diventato abituale. Ho lasciato tutto il mondo fuori quando ho capito che amare era astato sostituito da “Ora mi va così, ora mi conviene”! Non c’è convenienza per i veri sentimenti, non c’è bugie per ciò che è vero e non c’è niente che abiti nel cuore delle persone che si possa comprare. Per tanto preferisco fare a meno di queste persone e salvaguardare me stessa.
il male minore è quello che m’infliggo da sola. Un mal comune e mezzo gaudio delle mie medie interiori. Un’astrazione dei miei sentimenti senza estrazione di radice, elevata, a mala pena, al di sopra di una spanna di un sentire che si divide, perentorio. Una distruzione anticipata ad opera della mia stessa premeditazione.
Cerca la meraviglia, ascolta il mare in una conchiglia.