Edvania Paes – Stati d’Animo
Giuro che stavolta non lo so cosa ho combinato. Ma sicuramente è colpa mia. Come sempre.
Giuro che stavolta non lo so cosa ho combinato. Ma sicuramente è colpa mia. Come sempre.
Quando tutto sembra andare per il verso sbagliato, chiudi gli occhi e ascolta il mio silenzio.
I pensieri, istantanee in cui si rincorrono stralci di attimi fotografati nell’incedere del tempo.
Senza dubbio, se si può fare qualche affidamento sulla Logica, e non sono accecato dall’amor proprio, deve esserci qualcosa del vero genio in me, semplicemente per questo sintomo, che ignoro che cosa sia l’invidia: poiché non mi accade mai di fare una brillante scoperta che tenda a promuovere il bello scrivere, senza renderla immediatamente pubblica; poiché desidero che tutta l’umanità possa scrivere bene come me. –Cosa che farà certamente, se pensa altrettanto poco.
Viviamo il passato con tristezza nell’anima, il presente con la speranza nel cuore, il futuro con l’incertezza delle paure.
Pace a chi non desidera altro al di fuori di essa. Pace a chi spera sempre in qualcosa di migliore. Pace a chi nutre sempre il bisogno di fare esplodere nuove guerre. Pace a chi non l’ha mai conosciuta. Pace a chi è infelice. Pace a chi soffre. Pace a chi sa accontentarsi. Pace a chi ama. Pace ai nemici. Pace alle numerose vie delle immense strade. Pace alla terra. Pace a tutti.
Le delusioni e i dolori sono come la ruggine; deteriorano il cuore e nessuna chiave potrà mai forzarne la serratura.