Edvania Paes – Stati d’Animo
Mentre pioviggina sotto il cielo della mia città, dentro di me è in corso un temporale.
Mentre pioviggina sotto il cielo della mia città, dentro di me è in corso un temporale.
Ti senti davvero solo quando pensi di aver perso anche te stesso.
Felice per ogni volta che senza paura mi sono guardata alle spalle e ho avuto la forza di affrontare chi dietro vociferava. Felice di essere la persona che sono: semplice e senza pretese se non quella di essere rispettata. Felice di avere persone vicine che mi amano per quella che sono senza chiedermi di essere diversa. Dolce e anche bastarda se vengo ferita e tradita. Coerente e leale ma mai disposta a svendere i miei valori per una squallida convenienza del momento. Se vengo apprezzata è un bene e se vengo giudicata pazienza. Nel caso vengo odiata, beh… Felice anche di questo perché quelle persone evidentemente se mi odiano tanto non sono come me e quindi non potrebbero mai far parte della mia vita.
Ci sono anche le giornate buone, però, quando il mondo intero si svela di fronte a me… si svela come cosa? Come una menzogna.
Non ho più voglia di capire le persone, non ho più voglia di ascoltare tutti. Adesso ho voglia di essere capita ed ascoltata e chi non ci prova nemmeno può pure tornare da dove è arrivato.
Mi allontano dai percorsi già praticati non per paura, semplicemente perché mi hanno già ferito.
È il momento propizio per afferrare una delusione.