Edvania Paes – Stati d’Animo
Sono stupita di come riesco ancora a stupirmi per certe stupidità. Sarò stupida?
Sono stupita di come riesco ancora a stupirmi per certe stupidità. Sarò stupida?
Da lontano le cose mi piacciono sempre.
Semi-stellare, ma con la luna di traverso, di tre quarti, ché a vedermi tutta, mi sentirei troppo piena. Resto così, stagliata nel buio, altera e meditabonda, lambita dai morsi di lupi che della notte fanno il loro tetro teatro ed io, teatrante, intono il loro canto e mi spezzo la voce da umana. Stonata, con le mie distorsioni eccessive.
Ciò che hai sperimentato sulla mia pelle costituisce oggi la tua corazza, lo scudo che nemmeno le future sofferenze potranno mai scalfire.
Potessi tornare indietro dimenticherei tutte le cose che mi hanno fatto star male. Potessi tornare indietro farei tanti passi in avanti potessi tornar indietro sarei diverso non sarei quello di oggi.
Alle volte diventa troppo impegnativo anche convivere con l’immensità del proprio cuore!
Quando tutte le nostre certezze crollano, troviamo la luce, l’unico spiraglio nell’oscurità.