Edvania Paes – Tristezza
Non permettere che la tristezza costruisca il suo nido nella tua anima! Scuoti i tuoi rami e falla volare via.
Non permettere che la tristezza costruisca il suo nido nella tua anima! Scuoti i tuoi rami e falla volare via.
Mi chiedo perché continuo a ricordare quasi ossessionato, quasi come non avessi avuto di meglio nella mia vita che un sogno infranto, neppure vissuto. Tutto ciò ha qualcosa che mi sfugge e non mi fa capire il perché. Già… un perché sembra una domanda così stupida, ma a volte racchiude una vita dentro di sé.
Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.
Il cielo non smetterà di piangere fin che i miei occhi non smetteranno di piovere.
E fa male capire che giorno dopo giorno ti dimentichi dei momenti passati insiemedimentichi le loro voci, i loro comportamenti e il loro modo di fare… loro non ci sono più e non torneranno… e a te non resta niente di più di una lacrima… del dolore della loro perdita… anche se ormai lontana ha lascito aperta una ferita nel cuore… nonni vi voglio bene.
Piangere è come respirare: più tieni dentro, più poi cacci fuori.
Farà sempre male sentire qualcuno nel cuore e non poterlo avere tra le proprie braccia.