Elena Ruggiero – Libri
Nelle mie vene non scorre sangue, bensì, inchiostro.
Nelle mie vene non scorre sangue, bensì, inchiostro.
I rivali più reali e più pericolosi che affrontiamo nella vita sono la rabbia, la confusione, il dubbio e la disperazione. Soltanto se riusciamo a superare questi nemici che ci attaccano dall’interno, potremo conseguire una vera vittoria di fronte a qualsiasi attacco esterno.
Erano di una tale avvenenza, e avevano tanto stile e portamento che avrebbero potuto cavarsela anche coperti di stracci. Sembrava un’esagerazione che quei ragazzi fossero sia belli che ricchi. Eppure, per quel che ne sapevo, il più delle volte la vita andava così. Tuttavia non pareva che il denaro gli avesse comprato la benevolenza di Forks.
Adorava gli aeroporti: le piacevano l’odore, il rumore, l’atmosfera, la gente che correva qua e là con le valigie, felice di partire, felice di tornare. Le piaceva vedere gli abbracci, cogliere la strana commozione dei distacchi e dei ritrovamenti. L’aereoporto era il posto ideale per osservare le persone, e la riempiva sempre di un piacevole senso di anticipazione, come se stesse per succedere qualcosa.
“Il re è morto.” Quando glielo dissero non avevano idea, non potevano averla, che Jeoffrey non era solo il suo sovrano. Era anche suo figlio.
Dietro al libro delle facce le persone si muovono.
Nulla è come appare. Proprio come un pezzo di carta può essere più di un pezzo di carta negli origami, diventando una gru, un pesce o un fiore, così un samurai non dovrebbe mai sottovalutare le proprie potenzialità nel piegarsi alla vita. Un samurai deve sforzarsi di diventare più di quanto appaia in un primo momento, deve superare i propri limiti più evidenti. Questo è ciò che ci insegnano gli origami.