Elena Usai – Figli e bambini
Un genitore non dovrebbe tornare bambino per crescere suo figlio. Ma dovrebbe soltanto preoccuparsi di crescerlo insegnandogli a saper fare il genitore responsabile quando quel figlio diventerà adulto.
Un genitore non dovrebbe tornare bambino per crescere suo figlio. Ma dovrebbe soltanto preoccuparsi di crescerlo insegnandogli a saper fare il genitore responsabile quando quel figlio diventerà adulto.
Meglio una bestemmia vera di una lode finta e bugiarda.
Io non ho imparato a “ballare sotto la pioggia”; ma a saper continuare a camminare…
“Che palle, sta storia.” Sta storia è la sua storia, la nostra storia, ma lui non vuole sentirla. Da piccolo era più curioso, più coraggioso, faceva qualche domanda in più. Guardava quel padre ragazzo, quella fotografia di Diego sul frigorifero, tenuta da una calamita, ingiallita dai vapori della cucina. Mi stringeva, mi restava addosso. Crescendo non ha più chiesto nulla. Il suo universo s’è ristretto ai suoi bisogni, ai suoi piccoli egoismi. Non ha voglia di complicarsi la vita, i pensieri. Per lui suo padre è Giuliano, è lui che lo ha accompagnato a scuola, che lo ha portato dal pediatra. È lui che gli ha dato quello schiaffo al mare, la volta che si è tuffato con poca acqua sotto.
In strada non ci sono più bambini che giocano. Basterebbe questo per descrivere un’epoca.
Mai nessuna bugia potrà nascere dal sorriso di un bambino.
I bambini hanno l’immensità negli occhi e la gioia nel cuore.