Elena Usai – Religione
Chi vive Dio al passato od al futuro in realtà non vive. Perché Dio è.
Chi vive Dio al passato od al futuro in realtà non vive. Perché Dio è.
Nello spazio del mio cuore ho trovato un angelo… non chiedete spiegazioni alle mie parole… partono dal cuore ed è nel vostro cuore che vogliono arrivare… e quell’angelo è ora… il mio migliore amico, mi parla con voce saggia e sicura.
I Papi sono come astri, brillano di Fede nel cielo della cristianità, scaldano i cuori con vampe di Carità, oltre che con parole e gesti carichi di’tenerezza, incoraggiano le anime alla fratellanza reciproca, versando in esse galassie di Speranza. Proprio come i corpi celesti a poco a poco esauriscono l’energia e vengono sostituiti da altri, più giovani, così si spengono questi grandi uomini, in un guizzo d’Amore o più semplicemente ritengono giusto farsi da parte, umili e di mirabile probità, per una volontà divina che si rivela tale anche quando sembra loro, lasciando l’incarico al nuovo Santo Padre, il cui sguardo splende di Grazia rinnovata.
La chiesa ha sempre insegnato a dare, viceversa come avrebbe fatto a ricevere?
Ed alla fine, ognuno a modo suo e secondo il proprio punto di vista, bene o male siamo tutti più o meno credenti. È inevitabile, fa parte della natura umana. E lo stesso vale pure per gli atei o cosiddetti tali, giacché anche il non credere è, alla sua maniera, una credenza.
Anche il disagio è fonte di vocazione: è segno che Dio ci chiama a vivere in modo diverso certi rapporti e certe esperienze.
La vera fede acquieta l’anima e produce una forza interiore capace di condurci oltre l’immaginabile.