Elena Usai – Stati d’Animo
Molte volte come la pensiamo non è come la viviamo in cuor nostro in quel mentre.
Molte volte come la pensiamo non è come la viviamo in cuor nostro in quel mentre.
Un abbraccio…Perdersi in un abbraccio, nel profumo… nel calore.Vivere solo dei battiti di chi ti abbraccia, stringere forte la testa sulla sua spalla e chiudere gli occhi.Sentirsi caldi… caldi dentro, dal cuore per tutto il corpo… e capire che non si è soli… e sentirsi amati… e sentirsi meno soli, perché io solo mi ci sono sentito molte volte e più vado avanti e più la storia si ripete e… beh, fa male.Fa male illudersi di poter sentirsi bene… bene davvero, di poter essere sereni ma caldi dentro, sereni senza essere superficiali… e poi… poi il bel girotondo finisce e tutti giù per terra… e io mi faccio male a cadere, io voglio girare.Girare girare girare, fino a non finire mai… perché girare è vivere… girare è amare… ed è l’unico modo per sentirsi meno soli in questa merda di mondo.
Inghiottita dal buio silenzioso della notte: pensieri rumorosi affollano la mia mente.
È bello guardare in alto qualche volta, è bello avere degli eroi, è bello trovare qualcuno che porta un po del tuo peso.
Odio “il forse”, quello che ti lascia in bilico sospeso al nulla.
Certe persone né restano, né vanno via: semplicemente si divertono a giocare a nascondino. Quando si rendono conto del fatto che una persona non è più lì per loro si dispiacciono, non tanto per la sua assenza, quanto per il fatto che ha smesso di giocare.
Questo mondo, dove la convenienza ha preso il posto di tutti i sentimenti mi dà la nausea, e non fa più per me.