Eleonora Montrone – Politica
Se il mondo è progredito non è certo grazie ai politici ma grazie agli studiosi… io sono una studentessa Berlusconi un politico… quindi è più probabile che lo migliori io il mondo di lui.
Se il mondo è progredito non è certo grazie ai politici ma grazie agli studiosi… io sono una studentessa Berlusconi un politico… quindi è più probabile che lo migliori io il mondo di lui.
La politica è il governo dell’opinione.
È il 19 luglio 1992 che finisce la giustizia italiana, una fine che arriva nel modo più efferato e drammatico che si può immaginare. Una fine che si vede negli occhi lucidi, increduli e rassegnati di un uomo che allora era uno degli ultimi uomini della vera giustizia. Tutto di li in poi si sgretola in un sistema che così brutalmente malato che ci ha portati a questa attuale situazione, perché di Uomini di giustizia come quelli capitano una sola volta e gli si abbandona a un destino che viene ritenuto sia solo il loro, e si arriva a capire troppo tardi che con loro è morto lo spirito di giustizia e legalità del “Bel Paese”.
Non capisco perché ci venga spesso ricordato il diritto dovere di votare da persone che non sentono il dovere del governare ma solo il diritto di stare in politica.
L’Italia è sempre stato un Paese “incompiuto”: il Risorgimento incompleto, la Vittoria mutilata, la Resistenza tradita, la Costituzione inattuata, la democrazia incompiuta. Il paradigma culturale dell’imperfezione genetica lega con un filo forte la storia dello sviluppo politico dell’Italia unita.
Nessuno vuole imbavagliare il Papa o togliergli la parola. L’unico che ha la parola, mattina e sera, è appunto il Papa, con i suoi seguaci, e la morale cattolica.
In tempi di elezioni anche il diavolo si confessa, fa la comunione e poi se ne va facendo il segno della croce.