Walter Di Gemma – Politica
Non promettere ciò che non puoi mantenere, altrimenti datti alla politica.
Non promettere ciò che non puoi mantenere, altrimenti datti alla politica.
Troppi si sentono “all’altezza” di entrare in politica, molti cittadini invece non si sentono “alla bassezza” di votare qualcuno.
Forse ciechi e sordi come siete,tutti ammassati al balcone di piazza veneziaavrete ancora la spudoratezzadi definirli sbandatio pieni di ideologia,vuoti di ideeoppure antidemocratici,e stare a guardare.Quando si muoveranno i vinti di semprele vittime degli altri,le persone comuni.Quando in piazza,in strada,ci sarà l’italia contro l’italia,chi ha sempre vissuto onestamentecontro chi è vissuto da disonesto,chi ha pagato ingiustamentecontro chi lo ha ingiustamente condannato,chi è stato derubatocontro chi ha rubato,chi ha lavorato semprecontro chi non ha mai fatto nullae chi glielo ha permesso,chi ha amministrato benecontro chi ha amministrato male.E voi a fare da spettatori,ma per poco,i vincitori guarderanno in alto…
Spiegatemi perché chi illustra, governa, racconta, diverte e imbroglia questo mondo di miserabili deve essere venerato, superpagato e pure invidiato.
Il prof monti ha detto: il nostro rapporto con le forze politiche è costruttivo… questo è preoccupante… in molti si aspettavano che dicesse… distruttivo.
La politica è una motrice di un treno in discesa, senza conduttore e senza freni.
Molti dicono che la politica sia una brutta bestia. Io penso che la politica sia semplicemente una bestia e, come tale, va saputa domare; alcuni, per farlo, la drogano, altri invece cercano di tranquillizzarla.