Eleonora Quadrini – Stati d’Animo
Nel momento in cui vorresti smettere di lottare ricordi il motivo per cui hai resistito così a lungo.
Nel momento in cui vorresti smettere di lottare ricordi il motivo per cui hai resistito così a lungo.
È difficile dimenticare, difficile perdonare, difficile credere ancora all’amore. Difficile, ma non impossibile. Basta rinascere in un nuovo giorno, dove la pioggia non bagnerà più il viso, dove, quando alzerai gli occhi al cielo, l’unica cosa che vedremmo sarà solo la profondità dei nostri occhi che finalmente si ritroveranno.
Verde e Grigio, Battito e Boato.Ecco, questo è ciò che tu fai.Io dipingo mondi incantati sulle grigie pareti della mia piccola stanza, poiché questo è il mio spazio, questo è il mio recinto.Ho insegnato alla mia mente a volare e guardare dall’alto un mondo colorato, planando su vallate vellutate, boschi misteriosi, deserti caldi e cascate scroscianti.Il mio pensiero sfida le leggi fisiche ed entra nei cuori a scoprirne amori e timori, ha imparato a camminare a piedi nudi nelle stanze degli altri per lasciare qualcosa, che sia una nota o una rosa, un disegno o una carezza.Tu, al contrario, invidioso dei colori dei miei occhi, imbratti il mondo col grigio dei tuoi, spacciando dovere, paura e rassegnazione come medicine per curare la realtà.Ti sei obbligato a guardare i tuoi piedi e contare i tuoi passi, dimenticando l’orizzonte.Ti gonfi di finto orgoglio, ti batti il petto, ti asciughi lacrimema nulla vedi poiché non vuoi guardare, non vuoi sentire né con le orecchie, né col cuore, le tue mani sfuggono il contatto, costruiscono muri inutili.Svèstiti e immergiti nella creazione di Dio con la semplicità di un bambino, gioisci di nulla, colora sguardi e sorrisi, canta parole buone, sogna.Ché il tempo è breve e l’unico premio è l’amore che si dà in questa vita.
Certe persone né restano, né vanno via: semplicemente si divertono a giocare a nascondino. Quando si rendono conto del fatto che una persona non è più lì per loro si dispiacciono, non tanto per la sua assenza, quanto per il fatto che ha smesso di giocare.
Hai mai guardato attentamente dentro gli occhi di qualcuno? Se lo hai fatto avrai capito che la cosa più difficile da fare è dimenticare uno sguardo che ti ha toccato dentro.
Il giorno e la notte sono eccezionali e al tempo stesso troppo brevi per essere vissuti a pieno, ma se riesco a scindermi divento loro padrone.
Se non ci si sente sperduti, non si può trovare la via.