Elisa Cassinelli – Tristezza
Ad un certo punto il mondo va avanti ma tu rimani indietro con in mano solo un pugno di lacrime. E sai che quello è il bagaglio che dovrai portarti dietro nel tuo nuovo viaggio.
Ad un certo punto il mondo va avanti ma tu rimani indietro con in mano solo un pugno di lacrime. E sai che quello è il bagaglio che dovrai portarti dietro nel tuo nuovo viaggio.
Il dolore, una sorta di Dio. Tu guarda alla tua entità che io penso al mio.
Spesso desideriamo indietreggiare nel tempo e lasciarci ondeggiare dalla leggera e amabile spensieratezza che l’adolescenza donava. Ricordiamo quando desideravamo essere adulti per essere più liberi, poi addolorati comprendiamo quante prigioni comporta quella ambita libertà!
Il dolore peggiore non è mai diretto, è il dolore nel tempo che ti distrugge; la tua unica debolezza.
Se soffri molto è peggio essere condannati a vita che non essere condannati a morte.
Se mi vedi triste non chiedermi: “cos’hai?”, chiedimi piuttosto cosa non ho.
Soltanto una cosa può guarire dalla malinconia: l’amore per la vita.