Elisa Cassinelli – Vita
Ho imparato che nulla è perduto nella vita. Finché si ha forza bisogna lottare per ciò che si vuole. Perché la speranza è l’ultima a morire insieme alla nostra forza di volontà.
Ho imparato che nulla è perduto nella vita. Finché si ha forza bisogna lottare per ciò che si vuole. Perché la speranza è l’ultima a morire insieme alla nostra forza di volontà.
La vendetta non paga, accresce il dramma.
La mia vita è disseminata di innumerevoli ironie e la scomparsa non è che una di un lungo elenco.
La vita è come il mare. Bisogna essere bravi marinai, saper alzare le vele per cogliere il vento, saper reggere il timone durante le tempeste e tenere vicina l’ancora per approdo sicuro.
Vivo nel passato, nel presente ci sono soltanto per scrivere di un futuro che non c’è.
Pulsa cuore, irrora di emozioni questa vita.
Nella vita, non sono i segni che chiediamo di ricevere, ad indicarci il senso del nostro vivere; piuttosto, invece, sono i segni che ci vengono donati durante la nostra vita, sia nel passato che nel presente, le dioincidenze, queste formano il disegno d’Amore che Dio sta creando per ognuno di noi. Ognuno è libero di scegliere se collaborare alla realizzazione di una vera opera d’arte oppure no.