Elisa (Elisa Toffoli) – Poesia
Penso di aver visto una piccola poesia cadere da una stella. Penso di averla vista scegliere i tuoi occhi come un luogo in cui trascorrere del tempo.
Penso di aver visto una piccola poesia cadere da una stella. Penso di averla vista scegliere i tuoi occhi come un luogo in cui trascorrere del tempo.
La poesia dev’essere la naturale effusione dell’anima nostra.
Viviamo in un mondo sporco di troppa scrittura di scadente livello qualitativo, artistico, strutturale, di forma e di pensiero; il lettore viene massacrato dalla scrittura spazzatura. Il problema è che la poesia viene sepolta e nessuno la legge.
Sperate nel presente. Ci sono momenti in cui è difficile credere nel futuro, quando non si ha abbastanza coraggio. Quando accade, concentratevi sul presente, coltivate la felicità delle piccole cose finchè non tornerà il coraggio. Aprite il cuore alla bellezza del momento successivo, dell’ora seguente, della promessa di un buon pasto, di un buon sonno, di un libro, di un film, della possibilità che stanotte le stelle risplendano e che domani ci sarà il sole. Affondate le radici nel presente finchè non sentirete in voi la forza di pensare al domani.
Il buio oltre la siepe dall’orizzonte infinito il guardo esclude.
La bellezza di uno scritto resta tra le pagine e il lettore, l’autore diventa un tramite, far arrivare un messaggio.
Mi tuffo nei meandri della mente ove emergono ricordi di un tempo ormai andato, che mai più ritornerà.