Eliso Giorda – Tristezza
A volte l’immaginazione è peggio della realtà.
A volte l’immaginazione è peggio della realtà.
Era un buon momento. Quello che non riuscivo a tollerare era il pensiero che un giorno tutto sarebbe finito in niente. Gli amori, le poesie, i gladioli. Ci saremmo ritrovati imbottiti di terra come panini.
Parole che non leggerai mai. Quella lettera ferma dentro il mio cuore, scritta nella notte quando la solitudine era palpabile, lettere che si susseguivano veloci e limpide dettate, non dalla mente ma dalla stessa anima. Questa lettera che non potrai mai leggere, resterà qui in me.
Ci sono sfoghi per i quali possiamo consolarci solo da soli, peraltro in modo pessimo.
Chissà se anche la luna nel suo totale gelo può piangere.
È il dolore il vero maestro dell’anima; un uomo che conosce solo estati non impara dagli inverni a coprirsi le spalle.
Ci sono cose che sono belle proprio perché non si possono avere.