Eliso Giorda – Tristezza
A volte l’immaginazione è peggio della realtà.
A volte l’immaginazione è peggio della realtà.
E Mi ritrovo ancora qui, Con la voce rauca a raccontare di te.
Non ti devi disperare quando ti sembra che una cosa sia nata male fin dall’inizio, perché c’è pur sempre la possibilità che vada ancora peggio.
Ci sono assenze che ti lasciano dentro un vuoto incolmabile.
Le lacrime sono pezzi di cuore che si staccano e cadono frantumandosi al suolo come vetro…solo e tutto perché tu hai strappato il mio cuore e ne hai fatto mille piccole lacrime.E chiudendo gli occhi spero che il tempo le asciughi… adesso fanno male… ma in piedi davanti alla mia immagine riflessa nei tuoi occhi so che non voglio arrendermi e che non lo farò… non sarai tu a buttarmi giù… ora non più.
La morte di una persona, dovrebbe essere come si viene alla luce. Nonavere la vita attaccata ad un filo, insomma, che non dipenda da unamacchina che non fa altro di procurarti altro dolore, altra sofferenza che tifa pentire di aver vissuto. Se un uomo deve rimanere sdraiato un lettino peril resto dei suoi giorni, sarebbe meglio volare in un posto chiamato paradiso.
Talvolta, i pensieri sono frammenti taglienti, che feriscono. E senza pietà, infieriscono.