Elizabeth Stone – Figli e bambini
Decidere di avere un figlio è una scelta radicale. È decidere di avere per sempre il proprio cuore che cammina per il mondo, fuori dal proprio corpo.
Decidere di avere un figlio è una scelta radicale. È decidere di avere per sempre il proprio cuore che cammina per il mondo, fuori dal proprio corpo.
Quelli che chiamate uomini talvolta sono soltanto bambini alti.
Il dono più prezioso che puoi offrire a un figlio è accompagnare il suo tempo, essere il sostegno delle sue paure, essere la luce, limpida certezza nella sua vita. Lui è il bene che nessun amore potrà mai superare, una storia che mai finirà.
Sento l’amore sorvolare i contorni dei miei occhi, delinearne i contorni con le lacrime cariche d’emozione per comparire sotto forma della “materia organica” più entusiasmante che i miei occhi possano godere ogni giorno: i miei figli.
Un bambino andrebbe cullato, sostenuto, difeso nel suo essere indifeso, proprio come un cielo di stelle, perché ogni bimbo ha diritto a sognare e a credere nel domani, quel domani che gli adulti, i “grandi” dovrebbero costruire oggi, tendendo la mano a ogni bimbo.
A te adulto dico: perché non hai pietà della mia innocenza e fai di me ciò che vuoi?
La vita dona compilation di dolori, il più squassante è certamente perdere un figlio. A meno che tu non sia un Dio.