Elizabeth Stone – Figli e bambini
Decidere di avere un figlio è una scelta radicale. È decidere di avere per sempre il proprio cuore che cammina per il mondo, fuori dal proprio corpo.
Decidere di avere un figlio è una scelta radicale. È decidere di avere per sempre il proprio cuore che cammina per il mondo, fuori dal proprio corpo.
Essenza della vita, è in essa che ci formiamo e ci prepariamo al mondo. Il suo abbraccio non ci lascia mai, basterebbe guardare i neonati rannicchiarsi appena entrano in contatto con l’acqua. Emozione che fluida scorre nella nostra anima, ci accompagna sempre. Si adagiano i paesi e le nazioni sulle sue onde salate come le lacrime di una mamma. La vita. Negata troppo spesso ai suoi figli, sudare per un goccio d’acqua pura, per dissetare i figli di una terra galleggiante su oceani di speranze.
I migliori passi della nostra vita li abbiamo fatti sui piedi dei nostri genitori.
I figli sono la nostra vita che rinasce.
I bambini danno gioia, allegria, riempiono la vita, un loro abbraccio toglie la tristezza, ridona il sorriso. Amiamo i bambini, coccoliamoli, perdoniamo le loro marachelle perché più amore siamo capaci di dare loro e più ne riceveremo in cambio. I bambini sono come spugne, assorbono tutto quello che gli diamo, restituendolo raddoppiato.
I bambini, se amati, non ha importanza se i loro genitori siano gay o etero, l’importante è essere dei bravi genitori.
La purezza dei bambini e la loro innocenza sono un dono incredibile.