Emanuela Bassoli – Vita
Il nostro coraggio dipende dalla nostra fragilità.
Il nostro coraggio dipende dalla nostra fragilità.
Prega, e attendi, prega e osservati, prega e accogli.I miracoli che cerchi non sono nel quotidiano. Il vero miracolo è nel vivere la vita con l’anima protesa alla gioia, questa è la chiave per aprire tutte le porte.Prega e attendi, prega e osservati, prega e accogli il miracolo di essere felice di vivere.
Ormai il gioco è iniziato e bisogna giocare.
Lascerai dietro te quelle persone che non hanno saputo guadagnarsi un posto sicuro in quel lungo viaggio chiamato vita. Lascerai dietro ti te ogni parola stupida, ogni giudizio leggero, ogni offesa e anche ogni rancore. Perché capirai che portare tutto questo con se lungo la strada non serve. Per camminare in avanti si deve portare con se solo ciò che vale!
E fa un certo effetto vedere quei banchi vuoti, ti fa sentire che hai lasciato il tuo posto a qualcuno che neppure conosci. Qualcuno che leggerà le scritte che tu hai inciso, che si nasconderà in quello stesso angolo del banco dove tu ti nascondevi per sfuggire all’interrogazione, che batterà nervoso il piede a terra con lo stesso ritmo che tu avevi.Qualcuno che ruberà un po’ di vita tua.Fa effetto, ti senti scippato, di passaggio.
Vita, caleidoscopica avventura, di cui noi siamo viandanti ardimentosi che percorrono le sue tortuose strade.
La tasca è stato uno dei primi istinti dell’umanità ed è stata usata per molti anni prima che la razza umana avesse dei pantaloni su sui cucirla; la faretra per le frecce è un esempio e la sacca del canguro è un altro.