Emanuela Casciola – Tristezza
Con le ali spezzate me ne torno nel mio purgatorio.
Con le ali spezzate me ne torno nel mio purgatorio.
Perché non esistono né i sogni, né la magia, né i principi, né gli angeli…Perché tutto è una menzogna, sbagliato, da rifare, proprio come te, anche se questo mio cuore probabilmente non lo capisce.
Mi manca tanto di tutto quello che non ho mai avuto, e ne ho fin sopra i capelli di quello che ho adesso.
Sono le persone silenziose quelle che hanno di più da trasmettere. Sembrano vuote, mentre dentro esplodono e nessuno se ne accorge.
Ho visto sguardi persi nel vuoto colmi di tristezza, solitudine e sconforto disorientati da un futuro privo di certezze e speranze.
È doloroso veder crollare le proprie illusioni.
Capita, di sentirsi vuoti dentro. Di fermarsi, osservarsi e non riconoscersi più. Non siamo cambiati. No. Siamo solo, pian piano, distrutti. Ti senti l’anima a brandelli e ti chiedi come hai fatto a non accorgertene. Ma lo sapevi. Lo sapevi benissimo. Il fatto è che l’hai sempre tenuto nascosto, agli altri e a te stessa. Hai finto sorrisi ricacciando le lacrime, soffocando sentimenti. E ora hai l’animo pieno di parole non dette e altre che ti hanno spezzato il cuore.