Émile Michel Cioran – Vita
Nessuno guarisce dalla malattia dell’essere nato, una ferita mortale se mai ce n’è stata una.
Nessuno guarisce dalla malattia dell’essere nato, una ferita mortale se mai ce n’è stata una.
Noi esseri umani siamo come un alimento: più passa il tempo, più ci si avvicina alla scadenza.
Gran parte delle persone che ti circondano non merita le tue lacrime. Renditene conto prima di sprecare anche solo un minuto della tua vita a piangere.
Dimentichiamo spesso le cose belle di queste mondo. Poi ci ritroviamo a dire che la non vale la pena vivere e che non ci serve altro, ma poi pensiamo a quanto vorremmo una vita piena di colore, di gente positiva, di sorrisi che scaldano l’anima. È di questa vita che abbiamo bisogno.
Ho imparato che sicuramente sorridere è un’ottima soluzione alla tristezza e una buona condizione per piacere e piacersi di più; che spesso le notizie che credi ti faranno male, ti fanno invece capire quanto sei fortunato e quanto vali; che è sempre bello fermarsi a parlare con le persone che ami dei tuoi e dei loro progetti; che lo sport è una cosa davvero importante e vale la pena farlo costantemente, ma và accompagnato a sane e gustose merende; che sono un ragazzo fortunato; che la distanza e le incomprensioni non sminuiscono la passione e l’attrazione; che conoscere nuove persone è la via preferenziale per conoscere se stessi; che mi piacciono le donne, ma non solo come involucro, preferisco il pacchetto completo (anche se sò che potrei pentirmene di questa affermazione); che dobbiamo essere critici, ma soprattutto autocritici e prendercela a ridere più spesso possibile. Ho imparato che non vedo l’ora che arrivi domani e poi dopo domani e domani l’altro per conoscere ciò che la Vita mi metterà davanti, ma che ho solo adesso e questo preciso momento per vivere il mio presente e che lo sto spendendo per conoscermi meglio. Ho imparato che ho ancora molto da apprendere, ma che ho tutta la voglia di farlo!
Ho sempre sognato di riuscire fermare il tempo, ma ora mi accontento di riuscire a fermare un taxi.
Ogni sogno è un castello di sabbia che si costruisce meticolosamente ogni notte… ma al risveglio come ogni castello che si rispetti… un’onda violenta s’infrange sulla battigia e in un minuto lo spassa via.