Émile Zola – Libri
Fino a tanto che avrete qualche cosa di vostro, e che il vostro livore contro il borghese non proverrà da altro che dal vostro rabbioso bisogno d’essere borghesi a vostra volta, non sarete degni mai della felicità.
Fino a tanto che avrete qualche cosa di vostro, e che il vostro livore contro il borghese non proverrà da altro che dal vostro rabbioso bisogno d’essere borghesi a vostra volta, non sarete degni mai della felicità.
Questa volta Dio non ce l’ha con me. Mi ha gettato nel mondo della mia testa per farmi superare la paura di me stessa. Non voglio deluderlo. Fanculo la paura, fanculo me stessa. Sono più forte io. E non permetterò che un sentimento mi uccida lentamente.
Se al masochismo c’era un limite, lei non l’aveva ancora scoperto.
Nessun altro libro che il mondo, nessun altra istruzione che i fatti.
“Gli abiti che hai scelto di acquistare costituiscono una parte di te e rappresentano dei momenti speciali. Momenti in cui sei uscita da casa con l’intenzione di regalarti qualcosa, perché eri contenta del mondo. Momenti in cui il prossimo ti ha procurato un dolore, e tu pensavi di meritarti un risarcimento. Momenti in cui credevi che fosse necessario cambiare vita.
Ho impiegato molto tempo e ho girato quasi tutto il mondo per imparare quello che so dell’amore, del destino e delle scelte che si fanno nella vita. Per capire l’essenziale, però, mi è bastato un istante, mentre mi torturavano legato a un muro. Fra le urla silenziose che mi squarciavano la mente riuscii a comprendere che nonostante i ceppi e la devastazione del mio corpo ero ancora libero: libero di odiare gli uomini che mi stavano torturando oppure di perdonarli. Non sembra granché, me ne rendo conto. Ma quando non hai altro, stretto da una catena che ti morde la carne, una libertà del genere rappresenta un universo sconfinato di possibilità. E la scelta che fai, odio o perdono, può diventare la storia della tua vita.
L’ignoranza non può essere combattuta solo dai libri è, invece, la fame del sapere che alimenta la conoscenza.