Emilio Rega – Abitudine
E continuiamo a parlar d’amore per vizio o per abitudine.
E continuiamo a parlar d’amore per vizio o per abitudine.
Mordila la vita, mordila prima che l’abitudine ne uccida il senso.
Non bisognerebbe mai fare “un’eccezione alla regola”, tutti poi si abituano a prenderti per il culo.
I gesti devono essere spontanei e non doveri. Quando questi si pretendono perdono tutta la loro veracità.
Ogni infrazione non perseguita giustifica e incoraggia altre infrazioni.
L’hanno chiamata Domenica perché “dormire fino a mezzogiorno e starsene senza far niente sul divano dopo il pranzo stile matrimonio della nonna” era troppo lungo.
È tutta una catena… devo essere solo… quando sono solo divento triste… quando divento triste…