Emily Dickinson – Morte
La morte non è altro che un passaggio all’interno di un ciclo unitario, e non la vittoria della luce immortale sulle tenebre mortali.
La morte non è altro che un passaggio all’interno di un ciclo unitario, e non la vittoria della luce immortale sulle tenebre mortali.
L’Anima fugge via dal corpo, come uno scolaro scappa via dal portone della scuola: in un lampo, con Gioia!
Siamo tutti degli uomini morti in licenza.
Un giorno io mi vendicherò e vi farò impazzire tutti.
Le persone ci lasciano, prima o poi qualcuno se ne va, ed è inutile chiederci il perché. Non avremmo risposta, noi siamo troppo piccoli per capire e troppo umani per comprendere. Qualcuno un giorno disse: “la morte non esiste”, quel qualcuno credo abbia visto aldilà del tempo, del mondo, della vita terrena. Ed io mi sento di credergli.
Mi applaudiranno perché sanno che sto morendo o perché sono bravo?
La morte è la condizione che Dio ci ha imposto per vivere.