Emily Dickinson – Paradiso & Inferno
Lasciarsi é tutto quello che sappiamo del paradiso, e tutto quello che ci serve dell’inferno.
Lasciarsi é tutto quello che sappiamo del paradiso, e tutto quello che ci serve dell’inferno.
Lo scopo principale della religione non é portare un uomo in paradiso, ma il paradiso nel suo cuore.
Il paradiso è amare se stessi.
Strappo e cerco di sradicare parole e pensieri dal profondo del mio cuore, ma ogni volta rinascono e ritornano a tormentarmi, a farmi dannare, sembrano rinascere, rigenerarsi come per qualche oscuro incantesimo lanciato da una maledetta strega, ogni volta e all’infinito. Non svaniranno mai qualunque cosa io faccia… una maledizione.
Per alcuni di noi, per cui la vita è o bianca o nera, o tutto o niente, o dentro o fuori, senza mezze misure…l’essenza di ogni oggetto che possiamo possedere, dal più scontato al più raro, viene massimizzata, fondamentalmente privandosene. Perché solo la privazione aumenta il desiderio. E quando il desiderio è estremo, la sua percezione e intensità sono equivalenti a quelle di un orgasmo. Ebbene si. Bisogna fare l’amore. Fare l’amore con il cibo, con le proprie passioni, con la propria mente, con il proprio corpo, con il proprio uomo. E fare l’amore significa arrivare allo stremo delle energie fino a far male, a far mancare il respiro, a nauseare. Una sorta di masochismo paradossalmente rigeneratore, che si raggiunge solo rendendo esclusivo l’approccio con l’oggetto. L’abitudine è assuefazione che sminuisce il suo straordinario valore. Per questo bisogna fondamentalmente privarsene…
Non è mai troppo tardi per cambiare e per migliorare le cose. Non bisogna mai stancarsi di inseguire ciò che potrebbe mutare positivamente la nostra vita.
Tu dici che mi devi sopportare ma l’ultimo posto dove io vorrei stare è il tuo inferno!