Empedocle – Filosofia
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
Ogni anima è un portale per altri mondi.
Qualcosa che rode dentro fa star male colui che opera il male.
L’infanzia è una condizione passeggera, i bambini sono potenzialmente degli adulti che sono potenzialmente dei vecchi. In pratica nasciamo potenzialmente morti.
Una storia per chi non l’abbia mai vissuta è sempre un bel film da vedere, le opinioni riguardano sempre le tecniche della sua realizzazione.
Mi trovo obliquo e tangente a realtà d’infiniti universi.
Il silenzio amplifica la sordità del pensiero.