Empedocle – Filosofia
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
“Cogito ergo sum” (Penso, dunque sono) o “Nosce te ipsum” (conosci te stesso).Chi mente, Cartesio o Socrate?
Le sciocchezze smettono di essere tali se compiute da persone di giudizio.
Persone ottuse agli angoli delle strade, la pazzia che si diffonde nella gente. Osserviamo la nostra vita scorrere senza di noi, attenti solo ad un qualcosa di futile, ma uno sguardo cambierà il tuo infinito.
Le carceri sono luoghi favorevoli alla lettura dei testi di filosofia.
Se non ti importa dove sei, allora non ti sei perso…
La verità non si trova nel mezzo ma è da chi è veritiero.