Enrico Coraci – Tempi Moderni
Siamo schiavi di una realtà che non abbiamo scelto ma liberi di un futuro che non conosciamo.
Siamo schiavi di una realtà che non abbiamo scelto ma liberi di un futuro che non conosciamo.
Non tutto è perduto, ma quel che ci resta non basta per tutti.
Gaia è arrabbiata e si ribella!Se fossi al posto suo anch’io mi ribellerei contro il male che copre di sangue innocente la mia Terra, stuprata dalla violenza inaudita degli esseri umani che si impossessano della gratuità dei suoi beni per venderli al miglior offerente.Gaia ferita da continue piogge di piombo, selva dilaniata, animali uccisi per esperimenti, uomini e donne che continuano a bere il piacere dissetando solamente i propri desideri di carne.Tutti parlano, nessuno fa niente, allora fa bene Gaia a ribellarsi, a gridare con tutte le sue forze dal profondo, scuotendo il cuore della gente del mondo.Gaia chiede Amore, chiede Amicizia, chiede Famiglia, Rispetto, Solidarietà, Pace, Fratellanza, Unità, Chiesa e Paradiso.Gaia è arrabbiata e si ribella chiedendo aiuto al Cielo.
Le vacanze sono finite, si torna all’anormalità!
Le persone ogni tanto hanno bisogno di pubblicare e condividere immagini che rappresentano le brutture e le atrocità commesse dal genere umano giusto per ricordarsi da che parte devono stare.
Abbiamo perso di vista quanta importanza ha uno sguardo e quasi dimenticato che dolce sapore può avere un bacio. In fondo siamo gli sfortunati uomini nati nell’era tecnologica, dove anche l’amore è sempre più spesso solo qualcosa di “virtuale”.
Anni 80 anni domini. Giocavamo nei cortili fra le lamentele dei condomini. Alle nostra urla erano ostili saranno contenti da ora in eterno, coi bimbi in casa davanti ad uno schermò.