Enrico Coraci – Tempi Moderni
Benvenuti nel mondo in cui tutto ha un prezzo.
Benvenuti nel mondo in cui tutto ha un prezzo.
Cani, gatti, coniglietti con cappottini, ciotole dorate, zampicure, pelicure, profumi, lacche e unghie colorate. Stiamo rincoglionendo anche gli animali per portarli esattamente ai nostri livelli.
Al giorno d’oggi il carcere è diventato una specie di “vacanza”: svago, sigarette, donne, pene minime, favori di ogni tipo. Mi chiedo se non cominceranno a fare gli esami di ammissione per chi vuole riposarsi qualche giorno a costo zero.
L’amore può nascere tra due persone che non si conoscono, e finire per sempre quando…
Mezzo secolo fa la gente cantava un po’ ovunque. Cantava il falegname, il contadino, l’operaio, quello con il motorino, il fornaio. Senza distinzione di classe sociale e senza conoscersi si salutavano. Oggi non canta e non racconta più nessuno.
La differenza tra una discoteca ed una fattoria è che nella prima si balla.
Viviamo in un mondo dove le madri uccidono i figli, i mariti le loro mogli, i preti violentano i bambini. Dove questo paese non ci appartiene più, dove siamo schiavi a casa nostra… e poi!? Ancora ci stupiamo quando qualcuno finge, gioca con i nostri sentimenti e ci delude… Non c’è più niente ormai di cui dobbiamo stupirci.