Enrico Giuffrida – Silenzio
Tra le aurore glaciali del silenzio, divampa il più intimo pathos.
Tra le aurore glaciali del silenzio, divampa il più intimo pathos.
Ci sono scheletri negli armadi che hanno bisogno di prendere luce per indossare gli abiti rubati dal silenzio.
Quel silenzio è fatto di parole che conosco.
Il silenzio dopo il clamore ha il sapore dell’inganno.
Mi piace il silenzio perché posso ascoltare il mio cuore.
Quando i silenzi abbracciano i vuoti l’anima si ritrova.
Ne dicono di cose le persone. Specialmente con lunghi silenzi.