Enzo Costa – Morte
Fautori della pena di morte sono degli statalisti dell’omicidio.
Fautori della pena di morte sono degli statalisti dell’omicidio.
A volte viviamo “morendo” e non c’è morte peggiore. Così la morte concreta è un dono che la vita ci fa. Perché da tempo la stiamo già “respirando”.
Il poeta non muore, bensì rientra nel bozzolo per poi uscirne nelle nuove vesti delicate e leggere di una novella farfalla, libera di volare nell’immenso etere stellato dell’aldilà della fisicità.
Chi non sa cos’è la vita, come può sapere cos’è la morte?
Per quanto triste possa essere, è la morte a dare un senso a tutto.
La morte è un fenomeno terribile per i vivi.
Non bisogna ricordarsi delle persone a cui abbiamo voluto e continuiamo a volere bene solo un giorno all’anno, non servono mille fiori o candele, basta un pensiero quotidiano.