Enzo Di Maio – Politica
Essere un contemporaneo di Alfano ti fa pensare che Dio sia veramente incazzato con l’umanità.
Essere un contemporaneo di Alfano ti fa pensare che Dio sia veramente incazzato con l’umanità.
Ma quante parole, in questi giorni sembrava di stare nell’anticamera della canonica, buoni propositi, autocelebrazioni di onestà, sincerità, coerenza. Peccato che il tutto sia come la neve ad agosto. Davvero, cari eletti, e non avete una scarsa opinione delle persone che vi mantengono.
Noi paghiamo troppo i politici per il poco che fanno e li paghiamo ancora di più per ciò che non riescono a fare o fanno male.
‘Democrazia’ significa semplicemente colpi di randello dalla gente per la gente.
Oggi la vita è un lampo, tutto scorre in fretta e non ne assapori il gusto. Sarà il progresso ma non lo trovo giusto.
La politica serve per la comunità e non per ricoprire una carica istituzionale solo perché lo dice la burocrazia o peggio ancora, farsi gli affari propri sulle spalle del voto degli altri.
In tempi di elezioni anche il diavolo si confessa, fa la comunione e poi se ne va facendo il segno della croce.