Enzo Di Maio – Stati d’Animo
Vivo, ascolto e penso, perché parlare, ancora oggi, pare che non sia concesso.
Vivo, ascolto e penso, perché parlare, ancora oggi, pare che non sia concesso.
Potrei essere chiunque ma ho scelto di essere me stessa.
E poi, proprio nel giorno in cui uno si aspetta chissà che, scopre che le cose più belle sono quelle che non cambiano: la voce che ti dà il “buongiorno”, gli occhi che ti guardano con amore appena ti sei svegliato, le mani dolci di chi ti porge il primo caffè dell’anno. Perché a volte non è importante quello che cambia, ma quello che resta.
Con le tenebre e le paure del mio cuore io mi addormentavo. Non m importava della sofferenza ma unicamente del sorriso di mia madre. Avrei fatto tutto per spegnere il rumore delle sue lacrime.
Non pensare chi solo chi ti dice di capirti ti vuole bene ma anche chi nonostante tutto ha sempre un pensiero per te.
Solo chi ama se stesso può amare la solitudine, essa è compagna di pensieri, sa giocare con la mente e sa aprire il cuore come solo chi ti sa amare sa fare.
Amo il mare, amo guardarlo in silenzio, ascoltare il suo rumore, la melodia delle sue onde che si infrangono sugli scogli, il mare così vivo, così pieno d’energia da sapermi travolgere senza sfiorarmi, prendendomi e portandomi giù nelle sue profondità dove trovo sempre la forza di riemergere.