Enzo Di Maio – Stati d’Animo
Anche oggi mi sono alzato, ho aperto la finestra ed ho osservato il mondo. Ha tanti problemi, ma è così bello ancora esserci.
Anche oggi mi sono alzato, ho aperto la finestra ed ho osservato il mondo. Ha tanti problemi, ma è così bello ancora esserci.
Ogni Dannato è arso vivo, internamente, da fiamme che flebili lo ustionano incessantemente.Nella sua pupilla di fuoco nero vedrai l’inferno di cui dentro è prigioniero.
Non voglio piangere, non voglio sapere più niente di te, almeno per un po’, ma queste lacrime portano il tuo nome e, come coltelli affilati, lasciano cicatrici dietro di loro e dentro di me.
L’eleganza di un anima è molto più bella dei vestiti che indossa il corpo.
Più ti scontri con la mediocrità della superbia e più apprezzi l’umiltà.
Lontananza.Necessario travaglio tempestato da benefici bagliori di inestirpabili ricordi.
La mente è un’abile tessitrice. Getta la rete nel passato e si abbuffa di ricordi. Bulimica, aggiunge fantasie ai frammenti mancanti, fino a dipingere l’illusione che ieri era tutto molto più luminoso. Eliminando i ricordi, evitando di attaccarsi a loro, si riesce a percepire molto meglio il colore di un’emozione che non c’è più. È passata. E forse doveva andare così.