Eric Emmanuel Schmitt – Morte
L’unica cosa che c’insegna la morte è che é urgente d’amare.
L’unica cosa che c’insegna la morte è che é urgente d’amare.
Luce vivida ti avvolge come un manto incantato e tu non senti più il vento gelido che ti scompiglia i capelli né il caldo soffocante che ricopre la tua pelle, stai lì, in balia degli eventi osservando la luce che c’è sopra di te che ti dà sicurezza, come una candela nel buio essa squarcia l’oscurità dentro la tua anima, inondandola di beatitudine. La morte.
Alcuni popoli quando muore qualcuno usano piangere, altri ridere, bene, i primi dovrebbero scomparire.
Non lasciare mai che la paura della morte superi la speranza per la vita.
L’unica cosa a cui non c’è rimedio è la morte. La morte a volte è l’unico rimedio, essa avviene nell’attimo stesso in cui decidiamo di nascondere il viso dentro una maschera. Nessuno vedrà e nessuno saprà chi siamo e cosa sentiamo.
Se della morte ognun parlasse spessomeno soffriral repentin trapasso.
All’ombra dè cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?