Erich Fromm – Libri
Nell’arte di vivere, l’uomo è insieme l’artista e l’oggetto della sua arte; lo scultore è il marmo, il medico è il paziente.
Nell’arte di vivere, l’uomo è insieme l’artista e l’oggetto della sua arte; lo scultore è il marmo, il medico è il paziente.
Lo scrittore indossa più vite, il lettore le vive.
Un uomo agitato è tranquillo soltanto quando legge. Entra in un mondo calmo, diverso dal suo, fantasioso, così tanto da far risuonare le corde del reale. Entra in vite che non gli appartengono e che urlano di essere liberate dalla sua mente. Entra in una cascata di emozioni così piena da non lasciare posto per le sue follie.
Niente come la lettura di un libro, nell’apparente quiete e nel silenzio può dischiudere in modo imprevedibile la vista di nuovi orizzonti di vita.
Mi piacerebbe far vagare il mio cuore. Se solo riuscissi a concederlo, sia pure per soltanto un fine settimana, questa pioggia sul mio viso avrebbe sapore. Se amare fosse facile starei abbracciata a lui e le parole delle canzone racconterebbero una storia, che sarà la nostra storia.
La scrittura indossa abiti umili e modesti, non assume toni autoritari e non si vanta per le grandi conquiste, persiste nella storia e trionfa nei cuori degli eredi.
L’incredibile ha la sfrontatezza di trasformarsi in realtà.