Erika Mancini – Stati d’Animo
Lo cerco e mi nascondo perché mi toglie il fiato, questo soffio di vento, accarezza e toglie il respiro. Lo sento, non riesco a muovermi, come brivido percorre la pelle, ribelle vuole vivere.
Lo cerco e mi nascondo perché mi toglie il fiato, questo soffio di vento, accarezza e toglie il respiro. Lo sento, non riesco a muovermi, come brivido percorre la pelle, ribelle vuole vivere.
Dovesse arrivare un’altra era glaciale, non me ne preoccuperei. Perché chi il gelo lo porta dentro rimane immune a certe catastrofi, essendolo già di per sé.
La vita è un intreccio di complicanze, un groviglio di durezza e freddezza; ma io non mi pedo d’animo. Non mi perdo tra i sui cunicoli d’incomprensione, non mollo la presa e continuo. Continuo finché non vedo uno spiraglio di luce, in questa tenebra chiamata esistenza. E anche se la vita è dura, testarda, orgogliosa, temeraria, pesante io lo sarò di più. Nono mollerò. Nono voglio farlo. Sono qui ad affrontare le sfide con la consapevolezza che se mi abbatto e non combatto, non avrò ciò che desidero. Ciò che merito.
Non ho nessun vincolo coi miei sbagli. Sono libera di tornare sui miei passi, di contraddirmi, di ricominciare da capo.
La delusione più grave? Credere per mezzo secolo di aver perso l’amore della vita e rendersi improvvisamente conto che è stato molto meglio così.
I pensieri che muoiono nella nostra mente, spesso sono quelli che ci avrebbero cambiato la vita.
Deludo troppe persone ultimamente probabilmente in me c’è solo il coraggio di essere ciò che sono e di dire ciò che penso chiaramente e non tra le righe. E di essere questo io non mi pentirò mai!