Erika Mancini – Stati d’Animo
Custodisco dentro frammenti di cielo ed emozioni rincorrersi senza lasciare respiro.
Custodisco dentro frammenti di cielo ed emozioni rincorrersi senza lasciare respiro.
Penso che sempre dobbiamo mantenerci nel giusto mezzo, i pensieri malsani e distruttivi non portano a nessuna strada e gli estremi nemmeno.
Mi fanno letteralmente perdere la testa quelle persone piene di se, che vivono sottosopra, con l’anima ingorda di emozioni e che si presentano con un mazzo di sogni.
Non riesco a liberare il sentimento dall’oggetto: l’amore da solo non mi è sufficiente. Quando sono nostalgico, io voglio assaporare la mia nostalgia come assaporo le mie gioie.
La serenità è una strada molto lunga e anche molto difficile da percorrere.
Sentirsi liberi è di sicuro il modo migliore per esser felice, quella sensazione di armonia con il mondo intero.
Il cuore con troppa facilità nei momenti difficili tende a chiudersi e trattenere il respiro, il dolore si acutizza e diventa l’unico modo di vivere, non è vita… con un po’ di forza si può camminare incontro al vento, andare a respirare l’aria salmastra del mare o semplicemente alzare gli occhi ed inebriarsi di cielo, imparare a respirare, ad ascoltare il silenzio del cuore per ritrovare la forza e volare di nuovo.