Ernest Hemingway – Religione
Quando si è vinti si diventa cristiani.
Quando si è vinti si diventa cristiani.
Che Dio sia morto o no, è impossibile tacerne: c’è stato per tanto tempo.
Se fosse per me, invece di sprecare decine di euro per regali inutili, ne spenderei meno utilizzandoli meglio. Se fosse per me, invece di partecipare alle scorpacciate tra parenti, preferirei sedermi affianco d una sola persona affamata e invitarla a mangiare. Se fosse per me, invece di dare gli auguri finti a tutti quanti, ne vorrei dare uno solo, ma vero, a chi dico io. Se fosse per me, invece di andare in chiesa perché è “tradizione”, inviterei tutti a stare coi sofferenti e scoprire il vero volto di Gesù. Se fosse per me, ma capisco bene, non dipende solo da me.
La Fede deve essere una scelta, uno stile di vita che sia libero da tradizioni umane. Credo che faremmo tutti meglio ad essere ciò che Gesù ci ha detto di essere e di fare, togliendo da noi il pensiero fisso del paragone che si fa con gli altri, con la società, con la massa. A volte essere e fare è meglio di parlare o ribattere. Il nostro parlare e il nostro agire dovrebbe sempre essere attento e curato poiché i bambini ci osservano e dai più piccoli ai meno piccoli, tutti imparano per “imitazione” e il loro pensiero si può tradurre così: “Se lo dice e lo fa la mamma, il papà, il nonno, la nonna, allora lo posso dire e fare pure io”. Ecco che i comandamenti ed ogni singola parola scritta una dietro l’altra nella Bibbia, ci aiutano a saperci comportare, e la fede si allontana dalla tradizione umana per diventare fede autentica perché vissuta e praticata nella vita.
Voglio farti ubriacare e tirarti fuori il fegato e metterti un buon fegato italiano e farti ritornare un uomo.
Spirito santo insegnami a toccare il cuore di Dio, e niente mi sarà precluso.
Il significato più profondo dell’arte è guardare negli occhi di Dio.