Ernest Hemingway – Religione
Quando si è vinti si diventa cristiani.
Quando si è vinti si diventa cristiani.
Una volta ho sentito l’espressione “Al Dio che odio”, e mi sono guardata attentamente per vedere se fosse così anche per me. La risposta è no. In questo caso, è bene dire “Al Dio che odia”, non solo: che uccide per appropriarsi di tutto, che intrallazza, che si droga con lo spirito. Non ha ancora capito il motivo per cui è già morto,… e come potrebbe.
Signore, illuminaci perché possiamo essere artefici di speranza.
La divinità è il frutto intimo dell’amor proprio di ogni essere umano. Nessuno potrà mai affermare se è una invenzione od una scoperta. L’uomo la vive come meta perfezionante; le leggi universali appaiono come sua testimonianza; l’amore e la giustizia come sue prerogative; la morte come suo intervento pacificatore. Quale specchio miracoloso potrà mai mostrare all’uomo il volto di Dio?
O si è cristiano o si è tedesco. Essere tutti e due contemporaneamente è impossibile.
Non dico che Dio sta dalla nostra parte ma che noi, come Abraham Lincoln ci ha insegnato, siamo dalla parte di Dio.
La vita di ogni uomo finisce nello stesso modo. Sono i particolari del modo in cui è vissuto e in cui è morto che differenziano un uomo da un altro.