Eros Alejandro Vitale – Paura & Coraggio
Quante cose non dette per paura di un rifiuto, quanti pensieri nascosti per timore di non essere capiti, quanto amore nel cuore da donare ma incompreso.
Quante cose non dette per paura di un rifiuto, quanti pensieri nascosti per timore di non essere capiti, quanto amore nel cuore da donare ma incompreso.
Non è il dolore a farmi paura, ma vivere troppo a lungo dentro una bugia.
Tutto quello che non conosco lo temo, ma allo stesso tempo l’affronto. Così cresco e non farò mai il solito errore un’altra volta.
Mentre i saggi discutono sul bene e sul male del mondo, i coraggiosi, nel bene e nel male, lo modellano.
Si deve ricominciare sempre tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Ma se ogni fine ha un tempo, ricominciare è all’infinito. Che sia per amore. Che sia per coraggio.
Un’ombra scura di cristallo viaggia sugli scivoli setosi della mente. L’eco di un sorriso prepotente, con il suo martello fatto di fiori, la colpisce d’improvviso. In un’istante lei si dissolve: questa volta non terminerà la sua corsa verso la paura.
Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l’aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi del mondo. Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare. Non essere in guerra con se stessi, vivere d’amore e d’accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. Non solo camminare su una fune, ma anche volare.