Eros Alejandro Vitale – Vita
La mia vita? Una pazzia continua. C’è da dire che amo fare il pazzo e poi, diciamocela tutta, che vita sarebbe senza un pizzico di follia?
La mia vita? Una pazzia continua. C’è da dire che amo fare il pazzo e poi, diciamocela tutta, che vita sarebbe senza un pizzico di follia?
La vita è terribile. È lei che ci governa, non noi che la governiamo.
Si riparte sempre da zero, si finisce per poi ricominciare. E se ad ogni nuovo inizio vi sembrerà di morire un po’, magari provando rimpianto e nostalgia per quanto avete dovuto lasciare lungo la strada, non dimenticatevi che avrete sempre la speranza a darvi forza. Si spera sempre, si spera per tutto, si spera nostro malgrado. Nessuno può assicurarvi che per ogni speranza coltivata non vi sia una delusione ad attendervi, questo è ovvio. Però il rimettersi in gioco regala sempre sensazioni stupende. Emozioni che, in ogni caso, vale la pena di vivere.
Non smettiamo di giocare perché diventiamo vecchi, diventiamo vecchi perché smettiamo di giocare.
Che potevamo essere una bella famiglia ce ne accorgiamo spesso quando non possiamo più dire che “siamo una bella famiglia”.
In una vita teorica, vista prima di ogni esperienza mai vissuta, tutto profuma di positività, i pensieri galleggiano in un mare calmo, così limpido alla luce del sole da brillare e apparire privo di segreti, ma la realtà è velata di un grigio cupo, un buio torbido fatto di pregiudizi, cattiveria ed egoismo che logora pian piano quella teoria a cui tanto, nella nostra crescita, ci aggrappiamo.
La vita si può capire solo all’indietro, ma si vive in avanti.