Eschilo – Felicità
Solo quando la vita di un uomo arriva alla fine in prosperità si può dire che quell’uomo è felice.
Solo quando la vita di un uomo arriva alla fine in prosperità si può dire che quell’uomo è felice.
Spesso la felicità e la serenità dipendono dall’avere una mente sciocca, da occhi che non vogliono vedere, e orecchie che non vogliono sentire! Le insicurezze e le ansietà sono fatte per gli animi più lungimiranti!
La felicità è il riflesso della follia.
Per raggiungere attimi di felicità, bisogna attraversare attimi di sofferenza, anche se ne faremmo volentieri a meno. Tale sofferenza non dovrebbe coinvolgere altre persone, a meno che non usufruiscano alla fine pure loro della nostra felicità.
La felicità è un granello di sabbia che ti ritrovi, inaspettatamente, fra le dita. Apri la mano ed è già sparito portandosi via la tua speranza.
La felicità è un affiorare interiore; è un risveglio delle tue energie; è un risveglio della tua anima.
Scappare, da tutto e da tutti non serve. Se non stai bene con te stesso non troverai mai la felicità ovunque andrai.