Eschilo – Vita
Non devi lodare ne una vita priva di regole, ne una sottoposta a tirannia.
Non devi lodare ne una vita priva di regole, ne una sottoposta a tirannia.
Nel grande prato della vita. Vivono tenendosi per mano il sorriso, l’illusione, l’inganno e la delusione.
Lo spaventapasseri è un oggetto povero e malandato. Col tempo la paglia marcisce e gli abiti si riducono a brandelli eppure, questo spauracchio senza valore, è una “espressione” di intelligenza del contadino, tant’è che riesce molto bene nel raggiungimento dello scopo; spaventare cioè gli uccelli testardi, i passeri appunto, duri a capire. In ognuno di noi vive latente uno spaventapasseri che emerge quando occorre spaventare chi, alla lunga, non ha capito l’importanza di sani principi quali rispetto e coerenza, ma soprattutto non ha compreso l’essenza del nostro essere e che per questo ci piace metterli in fuga.
La vita è una trascendenza del concreto incatenata a miseri battiti di un orologio.
Guardando verso l’orizzonte si può avere una visione del tutto diversa dal normale, qualcosa che divide la visione di ciò che si vuol vedere e ciò che si vive.
L’autentica religione è il vero vivente; vivente tutt’uno con l’anima, tutt’uno con la bontà e la rettitudine.
Cado e mi rialzo, ricado e mi rialzo. Un giorno forse la vita mi lascerà in piedi, senza più farmi cadere.