Esopo – Abitudine
L’abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
L’abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
Fermo su cime inesplorate, chiedo una carezza ai venti per rubare un raggio di sole…
Io non sono come quei divani comodi, io sono come quella sedia che ti piace ma all’inizio la trovi scomoda, ma poi non ne vuoi altre.
L’abitudine è il vizio del non movimento.
Non mi abituerò mai alla gioia che provo quando ricevo un’abbraccio, un bacio, un gesto d’affetto…
Il problema di oggi è che ci sono troppi che si credono grandi che poi…
Alle volte si vuole solo perché non si può avere.