Ester Pois – Abbandonare
E ho imparato troppo spesso a mie spese che se le cose vanno bene, vanno bene da subito. Non ho più tempo e voglia di rincorrere le persone o elemosinare attenzioni.
E ho imparato troppo spesso a mie spese che se le cose vanno bene, vanno bene da subito. Non ho più tempo e voglia di rincorrere le persone o elemosinare attenzioni.
L’abbandono? Il gesto più grave, l’atto più imperdonabile, l’azione che lacera il cuore e lascia un vuoto, impossibile da colmare.
Potrei definire la mancanza di un affetto con una gaussiana. Dove in ascissa metterei il tempo e in ordinata la quantità della mancanza.
Ci sono persone che si lasciano, ma altre prendono solo strade diverse.
Continua a credere alle parole, quelle da cui nasceva una promessa, un sogno, tutto… resta un pugno vuoto. Cosa puoi farne, adesso? Sbatterlo su un tavolo fino a che non ti fa male, o non cede il tavolo. Ma il tavolo non cede.
Bisognerebbe tenersi sempre a “debita distanza”, soprattutto da un certo tipo di persone. Nuociono gravemente…
Fuggire, è il modo migliore per darsi in pasto ai leoni.