Ettore Petrolini – Politica
Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.
Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.
Cos’è che aleggia poi al giorno d’oggi in un’idea?Fanatismo, nient’altro. Io… sola…
Fa più paura la cattiva giustizia che i ladri, dai ladri cerchi di proteggerti, dalla cattiva giustizia non puoi proteggerti.
Pensavo che dovessero essere i migliori a guidare e gli altri a seguire, non i peggiori a voler guidare e gli altri a non seguire.
Riferiscono le cronache che quando è giunta in tribunale la notizia dell’assassinio di Walter Tobagi, il brigatista Corrado Alunni l’ha accolta con una sghignazzata di tripudio. Abbiamo sempre combattuto la pena di morte sul presupposto che l’uomo non ha il diritto di uccidere l’uomo. Il presupposto lo confermiamo. Ciò di cui cominciamo a dubitare è che gli Alunni e quelli come lui siano uomini. Sui cadaveri sghignazzano le jene.
La politica che avrebbe il compito di tenere il paese unito invece lo divide, ci sono ormai più candidati che elettori, per fortuna la nazionale di calcio per 90 minuti ogni tanto e molte ore di bar riunisce il paese, speriamo che ai giocatori non venga in mente di chiedere una indennità di “quasi” parlamentari.
La politica è come la panna per le fragole, delicata, sublime, trasgressiva, ma molto irruenta e devastante se inacidita!