Eugenio Zamperetti – Tristezza
Guardandoti negli occhi ti accorgi che ormai ti sei spento, scende una lacrima, sorridi ma con gli occhi tristi.
Guardandoti negli occhi ti accorgi che ormai ti sei spento, scende una lacrima, sorridi ma con gli occhi tristi.
Ci sono due modi di sentire la solitudine: sentirsi soli al mondo o avvertire la solitudine del mondo.
È triste la vita, che troppo presto c’invecchia e saggi ci fa troppo tardi.
Un alito di vento, un profumo, sta forse arrivando la primavera dentro al mio inverno?
È quando speri e vorresti essere qualcosa in più che ti rendi conto in fondo di non essere nessuno.
Proprio perché ho la capacità di vedere quanto sia straordinaria la vita, odio le sere come questa, in cui non mi è concesso di vivere. Urlo solitario, mi arrabbio e sento un crampo fastidioso nello stomaco, ora che capisco, con tutta la mia anima, cosa significhi non esistere.
Lo stanno amando in troppi e lui si sente solo.