Fabio Luciano – Tempi Moderni
Spesso la gente non si fa perdonare, perché pensa di non voler essere perdonata.
Spesso la gente non si fa perdonare, perché pensa di non voler essere perdonata.
Una corsa e una spinta e il mondo è nostro.
Immagina un mondo in cui ciascuno possa avere libero accesso a tutto il patrimonio della conoscenza umana.
Metà del mondo muore di fame e l’altra metà d’indigestione.
La speculazione è un lusso, l’azione una neccessità.
Il t9 è l’invenzione del ventunesimo secolo. Ti risparmia un sacco di tempo e ti regala 4 risate, perché quando tu vuoi scrivere una parola lui ne intuisce un’altra, che a volte è quella opposta. Per esempio quando devo scrivere “scusa”, la parola che viene fuori è “paura”. È una coincidenza singolare, perché quando io devo chiedere scusa per qualcosa ho sempre una gran paura.
“Ma cosa vogliamo mettere a posto ed avere regole quando abbiamo destrutturato tutto! In televisione le giornaliste parlano di etica che non c’è più ed hanno abiti succinti invece che professionali camicette. Le suore cantano nei reality invece di riflettere in preghiera nei conventi. Una volta il potere non si toccava… se ne aveva soggezione. I padri di famiglia sono diventati gli amici dei figli. Non sono impazzito e non sono un retrogrado; era meglio prima? Assolutamente no! Io condanno solo questa voglia di essere eticamente perfetti e strutturati quando prima la si è condannata. E” una questione di coerenza.