Fabio Marinaro – Stati d’Animo
La libertà è dentro non fuori, ma in questo momento mi sento leggero ed è l’unica cosa che conta.
La libertà è dentro non fuori, ma in questo momento mi sento leggero ed è l’unica cosa che conta.
Non trattenete le vostre emozioni, sprigionate i vostri desideri, altrimenti vivrete inghiottiti nei fondali dei vostri rimorsi!
Ci sono finito dentro per caso parecchi anni fa, tante volte ho cercato di venirne fuori ma nulla, ci sono sempre ingenuamente ricascato. Forse per debolezza, forse perché la chimica vince sull’intelletto, fatto sta che devo sentirla scorrere nelle mie vene, spesso. Mi devo arrendere, non ce la posso fare. Può trascorrere un giorno, al massimo due prima che la mia pelle sia vittima di crisi da astinenza da salsedine.
Le parole sanno consolare dove mancano i gesti.
Si può morire anche vivendo!
Ma la bambina, quell’antica bambina, la mia Claudia era cenere. Un urlo crebbe dentro di me, un selvaggio devastante urlo che veniva dalle viscere del mio essere… si alzava come il vento che faceva turbinare la pioggia su quelle ceneri, che batteva sull’impronta di una mano, sui mattoni che sollevava quei capelli biondi.
La solitudine di un guscio vuoto, è come quella di un cuore senza amore che riempie l’anima.