Fabio Michele Bitetti – Vita
A volte la vita ci porta a diventare quello che più odiamo.
A volte la vita ci porta a diventare quello che più odiamo.
La vita dà e la vita toglie. E in questa ruota dove non esistono certezze, né porti sicuri, possiamo solo provare a non perdere mai noi stessi.
La vita è un’infinita siccità, quando non si ha più sete, tutta l’acqua del mondo diventa inutile.
L’incomunicabilità è un grande limite.Sarà per l’inadeguatezza dei mezzi espressivi, o per la poca disponibilità alla comprensione di chi ascolta, o perché, alla fine, ognuno è un mondo a se… ma quanto è difficile esprimersi senza essere fraintesi!
La vita è una dura prova di sopravvivenza.
Fantasmi nella nebbia dei tempi,nebbia d’oblio, della dimenticanzanella scala a chiocciola della memoria.Ciottoli di tempo perduti lungo la stradadi ogni storia. Di me rimane solo un respiro,immobile, stanco, confuso, e quel leggerosenso di anima che vibra come le foglie al vento.
La vita è un lungo sentiero dove si alterneranno le stagioni, autunno, inverno, primavera e estate, ma per chi cammina con le lacrime in tasca della propria vita vivrà un unica stagione quella delle piogge. La vita è una passeggiata anche quando non è accompagnata dal sole. Vivi la tua stagione e “se non è quella delle piogge non fabbricarti in casa le gocce”.