Fabio Piscicelli – Scienza e tecnologia
I fisici teorici parlano di universi paralleli da decenni ma non li possono ancora dimostrare, mentre i comuni bugiardi ne creano ogni giorno da millenni e si vengono quasi sempre a scoprire.
I fisici teorici parlano di universi paralleli da decenni ma non li possono ancora dimostrare, mentre i comuni bugiardi ne creano ogni giorno da millenni e si vengono quasi sempre a scoprire.
Il vecchio ideale scientifico dell’episteme – della conoscenza assolutamente certa, dimostrabile – si è rivelato un idolo.
Come si può mettere la Nona di Beethoven in un diagramma cartesiano? Ci sono delle realtà che non sono quantificabili. L’universo non è i miei numeri: è pervaso tutto dal mistero. Chi non ha il senso del mistero è un uomo mezzo morto.
La mamma è una fiaba che non finisce mai; una poesia i cui versi si recitano ogni mattina; una musica le cui note si suonano per sempre.
La ggente so’ come gli animali, solo peggio.
La scuola centra pienamente il suo obiettivo, quando ha insegnato a ben istruirsi da sé.
L’ossessione contemporanea verso la scienza e la tecnologia, esaltate o dannate con pari intensità, attesta un’estrema miseria culturale ed esistenziale. Se tornasse il rispetto per la conoscenza, cesserebbe forse questa attenzione morbosa per scienza e tecnologia, accompagnata dal furore grottesco di spropositati pronunciamenti, arzigogolate speculazioni, acrobazie mentali cervellotiche con cui si pubblicizzano o si demonizzano sui palcoscenici più disparati.